Di Silvana Quadrino – Edizioni Change 2009
Fra una Torino estranea e indifferente e una campagna ancora legata alla logica della terra e della famiglia, si muove la vicenda di Mara, che da bimba sorridente e serena sembra essersi trasformata in un’adolescente irrequieta e provocatoria.
Crisi di crescita? O c’è qualcos’altro dietro la tranquilla apparenza di una famiglia di agricoltori? Cosa cerca Mara? Indipendenza? Avventura? Perché sembra rifiutare l’aiuto di chi cerca di fare qualcosa per lei?
Come nel primo romanzo, La torta senza candeline, è ancora la famiglia il centro delle storie che Silvana Quadrino racconta, senza illusioni ma anche senza pessimismo: la strada per reagire, per sopravvivere, per farcela in qualche modo è quasi sempre a portata di mano.
